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Pillole di bioenergetica * Diritti fondamentali (4) Diritto di esssere se stessi




4) Diritto di essere se stessi: è il quarto diritto che secondo Lowen spetta ad ogni bambino sin dalla nascita. E’ il diritto di non essere condizionato dai bisogni altrui nello sviluppo della propria identità. Quando il bambino, tra i 2 e i 3 anni, inizia ad esplorare il mondo, sperimenta a poco a poco la propria indipendenza dalla mamma ma anche la necessità di riavvicinarsi di tanto in tanto alla madre per condividere con lei le sue scoperte. Se queste prime espressioni del sé autentico del bambino non vengono sostenute ma convertite invece in richieste al bambino di essere diverso da quello che è, viene negato il suo diritto ad un’identità autonoma. Il messaggio che viene inviato al bambino è: “Non essere chi sei; sii ciò che io ho bisogno che tu sia e io ti amerò”. E’ il bambino che viene definito “usato”, o manipolato, dai genitori per compensare i loro bisogni di grandiosità. La negazione del diritto ad essere ed esprimere se stesso può avvenire in due modi: attraverso l’idealizzazione del bambino stesso, che viene costantemente esaltato dai genitori in modo irrealistico negandogli la possibilità di confrontarsi con le proprie debolezze, oppure disconoscendo il reale valore dei suoi risultati umiliandolo e sottolineando le sue inevitabili lacune. E’ un bambino che per i genitori è sempre “non abbastanza” o “troppo”, mai visto e supportato nelle espressioni del suo essere autentico, così com’è. Si verifica quindi una sorta di inversione dei ruoli: è il bambino a dover rispondere e soddisfare i bisogni di riconoscimento e gratificazione dell’adulto e non il contrario. La sua autostima anche da adulto resterà condizionata all’immagine di invulnerabilità e di successo che dovrà costantemente sforzarsi di confermare agli occhi degli altri.

E tu senti mai di non essere abbastanza o di non dover deludere le aspettative di partner, figli, colleghi...? Quanto è difficile per te accettare gli insuccessi e le debolezze? Nel counseling è possibile prendersi cura del proprio bambino ferito e “non visto”. Se vuoi, possiamo farlo insieme

Illustrazione Alexandra_Koch

 
 
 

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© Gerardina Maglione 2024
Counselor somatorelazionale
Insegnante di esercizi bioenergetici antistress
Professionista ai sensi della L. 4/2013
iscritta ad AssoCounseling al n. A3331-2024, livello Professional Counselor

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